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SUISS - Struttura Didattica Speciale in Scienze strategiche

Scuola Universitaria Interdipartimentale in Scienze Strategiche (SUISS)

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Oggetto:
Oggetto:

Istituzioni di Diritto Privato

Oggetto:

Anno accademico 2008/2009

Codice dell'attività didattica
TR006
Docente
Lucia Delogu (Titolare del corso)
Corso di studi
[f055-c301] Triennale Interfacoltà in Scienze Strategiche
Anno
1° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
IUS/01 - diritto privato
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

- acquisizione delle competenze utili a cogliere i problemi giuridici posti dai principali conflitti fra gli interessi privati e individuazione delle norme dettate per la loro regolazione

- conoscenza delle basilari nozioni relative agli istituti centrali del diritto privato vigente e dei principi che ne costituiscono il nucleo centrale e ne guidano lo sviluppo, quali fatti propri dalla Costituzione e dai Trattati CE e UE

- capacità di esaminare criticamente le soluzioni di legge e riflettere sulle scelte operate

- preparazione per le discipline giuridiche più avanzate previste dal corso di laurea

Oggetto:

Programma

L’insegnamento di “Istituzioni di diritto privato”, impartito al 1° anno del corso di studio, intende fornire le nozioni di base relative agli istituti fondamentali del diritto privato vigente  e le competenze utili a cogliere i problemi giuridici che si presentano nell’attività di organizzazione e amministrazione pubblica e privata.
Il corso fornisce gli strumenti necessari per analizzare i principali conflitti fra gli interessi privati e individuare le norme dettate per la loro regolazione; esaminare criticamente le soluzioni di legge e riflettere sulle scelte operate, servendosi anche delle conoscenze apprese nelle altre discipline; ricercare e leggere le fonti; preparare lo studente ad affrontare le ulteriori discipline giuridiche previste dal programma del corso di laurea, anche attraverso una congrua educazione linguistica, che consenta d’impiegare con proprietà il linguaggio specialistico nei suoi fondamentali meccanismi comunicativi. 
Premessa un’introduzione ai concetti fondamentali del diritto privato ed alla formazione storica del nostro sistema normativo, il ciclo di lezioni affronterà i principali istituti privatistici, quali i soggetti (ed in particolare la distinzione fra persone fisiche, persone giuridiche e soggetti collettivi non personificati), i beni e la proprietà (in sintesi), la parte generale del contratto, i principali contratti tipici, le obbligazioni e la responsabilità patrimoniale, i fatti illeciti e la tutela giurisdizionale dei diritti.

Seminari, lettorati, esercitazioni, laboratori:
L’insegnamento si articola principalmente nelle lezioni in aula. Esse si svolgeranno secondo il tradizionale metodo espositivo, fondato sull’illustrazione da parte del docente delle tematiche sopra indicate (e facenti parte del programma), ma sarà costantemente stimolata la partecipazione attiva dell’uditorio, in modo tale che l’attività didattica assuma un carattere, per quanto possibile, dialogico e multilaterale. Eventuali attività collaterali (seminari, esercitazioni, incontri aggiuntivi per chiarimenti e quesiti) saranno concordate durante il ciclo di lezioni, secondo le esigenze rappresentate dagli studenti.

Modalità d’esame:
L’esame sarà tenuto in forma scritta e orale; compatibilmente con l’organizzazione didattica del corso di laurea, potrà essere prevista una prova intermedia.

Modalità di erogazione: Tradizionale

Organizzazione della didattica: Lezioni frontali

Modalità di frequenza: Obbligatoria

 

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

- GALGANO, Istituzioni di diritto privato, Padova, CEDAM, ultima edizione [si possono "saltare" queste parti: 22°, 24°, 25°, 26°];
- Si deve utilizzare come testo ausiliario (assolutamente necessario) un Codice civile, aggiornato all’ultimo anno, di qualsiasi edizione, purché comprenda la Costituzione, il Trattato sull’Unione Europea e il Trattato istitutivo della Comunità Europea.
- Per maggior chiarezza si sottolinea che il manuale consigliato è un testo ridotto (c.d. “editio minor”) rispetto a quello ancora di F. Galgano, ma intitolato “Diritto privato” (c.d. “editio maior”); quest’ultimo volume, ancorché omologo nei contenuti e nello stile espositivo, è tuttavia molto più ampio ed articolato e potrebbe rappresentare un utile ausilio per il chiarimento dei profili maggiormente ostici; resta fermo che la frequenza assidua e attiva delle lezioni costituisce il miglior metodo per la piena comprensione della materia.



Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 19/05/2015 13:05
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