Scuola Universitaria Interdipartimentale in Scienze Strategiche (SUISS)

L'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni e gli strumenti metodologici necessari per un'adeguata comprensione dell'ordinamento penale e processuale penale italiano, nella prospettiva del rispetto delle garanzie individuali fondamentali e dell'efficienza della giustizia.

Al termine del corso lo studente dovrà:

- conoscere le nozioni fondamentali del diritto penale sostanziale e del diritto processuale penale italiano;

- essere in grado di comprendere ed utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico;

- essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti.

 

L’insegnamento si articolerà in parte in lezioni a distanza e in parte nel caricamento di materiali relativi agli argomenti del corso, che saranno pubblicati attraverso la piattaforma Moodle.

 

L'esame si svolgerà in forma orale e contestuale per le due parti (diritto penale sostanziale e diritto processuale penale). Il voto finale risulterà dalla comparazione degli esiti relativi all'una ed all'altra materia. L'esame non potrà comunque considerarsi superato se non sarà raggiunta la sufficienza (18/30) in relazione ad entrambe le parti.

Nel merito si accerterà l'acquisizione: - della conoscenza delle nozioni fondamentali del diritto penale sostanziale e processuale; - dell'adeguata capacità di comprendere ed utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico.

A partire dall'appello del 13/01/2020, tutti gli studenti che hanno nel piano carriera l’insegnamento di Istituzioni di diritto e procedura penale da 9 CFU, se lo desiderano, potranno sostenere separatamente l’esame di diritto penale (prof. Piccatti) e quello di procedura penale (prof. Mantovani), nell’ordine che preferiscono. Coloro che opteranno per tale soluzione, una volta superata la prima parte dell’esame, dovranno inderogabilmente superare anche la seconda entro il terzo appello successivo (compreso). Alla scadenza del termine, il voto relativo alla prima parte dell’esame perderà validità.

A) Diritto penale: principi generali di politica criminale; riserva di legge, successione di leggi penali nel tempo, principio di determinatezza, divieto di analogia, struttura del reato, soggetti, condotta ed evento, nesso di causa, reati omissivi, offensività, cause di giustificazione, principio di colpevolezza, dolo, colpa e preterintenzione, errore, responsabilità anomala, delitto tentato, concorso di persone nel reato, concorso apparente di norme, concorso di reati.

B) Diritto processuale penale: - nozione e funzione del processo penale; - modelli di processo (inquisitorio, accusatorio, misto); - i principi costituzionali; il "giusto processo" e l'art. 6 CEDU; - il procedimento penale: soggetti e dinamica; - la libertà personale e le misure cautelari.

A) Diritto penale.
Manuali consigliati: Fiandaca - Musco, Diritto Penale, parte generale, ultima edizione, o Grosso – Pelissero – Petrini – Pisa, Manuale di Diritto Penale, ultima edizione; e codice penale aggiornato edizione a scelta.

B) Diritto processuale penale.
M. Chiavario, Diritto processuale penale, Utet, ed. 2019, limitatamente alle seguenti parti:
- cap. I (tutto)

- cap. III (tutto)

- cap. IV, §§ 1 - 11; 15 - 19

- cap. V, §§ 1 - 17;

- cap. VI, §§ 1 - 3;

- cap. VII, §§ 1 - 4; 14 - 24

- cap. VIII, §§ 1 - 8;

- cap. X, §§ 1 - 5; 7

- cap. XII, §§ 1 - 6; 8 - 9

- cap. XVIII, §§ 1 - 10; 15 - 28

- cap. XIX, §§ 1 - 7; 9 - 17; 19 - 20

- cap. XX (tutto)

- cap. XXVI, §§ 1 - 3

- cap. XXVII (tutto)

- cap. XXVIII; §§ 1 - 6;

- cap. XXIX (tutto).

Per preparare l’esame è richiesta la costante consultazione di un codice aggiornato di procedura penale, che può anche essere reperito gratuitamente on-line.

Le modalità di svolgimento dell'attività didattica potranno subire variazioni in base alle limitazioni imposte dalla crisi sanitaria in corso. In ogni caso è assicurata la modalità a distanza per tutto l'anno accademico.

E' richiesta la registrazione al corso.