- Oggetto:
- Oggetto:
Storia delle Istituzioni Militari A
- Oggetto:
Anno accademico 2010/2011
- Codice dell'attività didattica
- TS105
- Docente
- Mario Spada (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f055-c201] Scienze Strategiche e Politico-Organizzative
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 3
- SSD dell'attività didattica
- M-STO/02 - storia moderna
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Il Corso si propone di far conoscere, a carattere generale, la storia dell’Esercito Italiano, dal Regio Esercito (1861) a quello della Repubblica, costituito dopo le vicende della 2^ guerra mondiale.
Considerando che nell’anno 2011 si festeggiano i 150 anni della proclamazione del Regno d’Italia, saranno approfonditi, in particolare, gli avvenimenti che hanno visto l’Esercito protagonista nel periodo risorgimentale, dalla 3^ guerra d’indipendenza alla 1^ guerra mondiale. Nell’ambito della “Grande Guerra” il Corso svilupperà con particolare attenzione, alcune peculiarità uniche del conflitto sulla fronte italiana quali:
- i prodigi tattici nella conquista della “trincea dei razzi” (novembre 1915) e del Monte Sabotino (agosto 1916);
- Monte Piana: il Carso cadorino;
- la guerra di mina sulle Dolomiti.- Oggetto:
Programma
Nell’anno 2011 si festeggiano i 150 anni della proclamazione del Regno d’Italia, pertanto il corso si propone di far conoscere, a carattere generale, la storia dell’Esercito Italiano, dal Regio Esercito (1861) a quello della Repubblica, costituito dopo le vicende della 2^ guerra mondiale.
In particolare saranno approfonditi gli avvenimenti che hanno visto l’Esercito protagonista nel periodo risorgimentale, dalla 3^ guerra d’indipendenza alla 1^ guerra mondiale, secondo il seguente programma:
- il passaggio da Armata Sarda a Esercito Italiano;
- la 3^ guerra d’indipendenza;
- la questione romana e Roma capitale;
- la prima esperienza coloniale: Adua 1896;
- la campagna di Libia (1911 – 1912);
- la Grande Guerra;
- alcune peculiarità uniche della 1^ guerra mondiale sulla fronte italiana quali:
• i prodigi tattici nella conquista della “trincea dei razzi” (novembre 1915) e del Monte Sabotino (agosto 1916);
• Monte Piana: il Carso cadorino;
• la guerra di mina sulle Dolomiti;
- dal mito della “Vittoria mutilata” alla “Questione adriatica”.
Esercitazioni e laboratori: Potrà essere approfondita la storia dell’Esercito Italiano dalle “guerre limitate” (Etiopia, Spagna e Albania), alla 2^ guerra mondiale, per giungere ai giorni nostri, con riferimento anche alle missioni fuori area (a decorrere dalla campagna contro i Boxer).Organizzazione della didattica: Lezioni frontali (21 ore)
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Parte generale:
PECCHIOLI Arrigo, L’ESERCITO ITALIANO: storia di uomini e armi, Roma, EDITALIA, 1988;
ISNENGHI Mario, ROCHAT Giorgio, La Grande Guerra, LA NUOVA ITALIA, Milano, 2000.Parte monografica:
FABI Lucio, Gente di trincea, MURSIA, Milano, 1994;
SPADA Mario, Monte Piana 1915 – 1917, ITINERA PROGETTI, Bassano del Grappa, 2008.- Oggetto:
Note
Il docente si riserva di fornire ulteriori materiali ed indicazioni di approfondimento durante il corso delle lezioni.
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